Altro giro con i nuovi magici scarponi (La Sportiva Ortholite) che mi permettono di scendere senza arrivare distrutto. Partito da casa in moto, sono salito in Valmaggiore, al ponte dove di solito si lascia l'auto per la salita primaverile con gli sci. Prima per forestali, poi per mulattiera al lago di Cece, per sentiero al lago Caserine (bello fresco per un ottimo bagno) e ancora su fino alla forcella Cece. Qui pensavo di trovare un sentiero che sale direttamente la cresta est invece nessun segno, neanche di passaggio. Essendo solo ho preferito seguire il sentiero che con lungo traverso porta in cresta per seguire poi l'itinerario che si fa con gli sci. Tuoni lontani e nebbie non mi hanno permesso di fare una gran sosta in cima e sono sceso rapido fino al laghetto sotto il bivacco Paolo e Nicola dove, finalmente, ho trovato la prima sorgente. Arrivato alla moto ancora non distrutto dalla lunghissima discesa. Certo con gli sci è infinitamente meglio, però, con i nuovi scarponi riesco ancora a fare discese abbastanza lunghe senza arrivare in fondo dolorante e, purtroppo, d'estate la neve non c'è.
Arcobaleno al ritorno
Ciao Andrea. Complimenti per il blog. Gli nuovi scarponi che hai usato per questa gita hai scritto si chiamono La Sportiva Ortholite. Ma su internet non trovo scarponi con questa nome. Solo sottopiedi. (Sono curioso perché soffro in discesa in estate anch'io!)
RispondiEliminaIo li ho trovati all'outlet della Sportiva a Ziano in offerta: spero non siano fuori produzione perchè vanno così bene che ne comprerei un paio di riserva
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