domenica, aprile 21, 2019

Solda

Una bellissima giornata a sciare in pista, con le montagne ancora bianche dall'ultima nevicata e un cielo limpido senza una nuvola.






















Per non rovinare tutto con il lungo viaggio di ritorno, ci siamo fermati a dormire a Solda e, la mattina dopo non ho saputo resistere ad un giro mattutino con gli sci. Sveglia alle 4.30: la luna velata faceva capire che la giornata non sarebbe stata perfetta come la precedente. Ormai mi ero svegliato e decido di partire lo stesso.  Un paio di km in furgone e si arriva alla stazione a valle della funivia dove parte la pista che sale al città di Milano. Non fa freddo ma c'è un ottimo rigelo .C'è già n pò di movimento di gente che parte per le salite più lunghe. La prima ora sono salito al buio (dimenticato il frontale) ma è facile seguire la pista sistemata dal gatto. Piano piano ci si vede sempre di più e il Gran Zebrù si colora delle prime luci. Dopo il rifugio città di Milano si lasciano le piste ma ormai ci si vede benissimo e si seguono le scie dei numerosi passaggi dei giorni precedenti. Le velature diventano più spesse, diminuisce il contrasto, e fanno pensare che la sciata non sarà un gran che. Alle 8 arrivo in cima da solo. Lontani altri due salgono il Cevedale e una scia di puntini sale al Gran Zebrù. Fa freddo e non posso fermarmi molto. In discesa attraverso sul versante nord in direzione del Gran Zebrù seguendo una scia alla ricerca di pendii non troppo arati. Passo sopra il rande seracco e scendo uno scivolo ripido che mi regala 400 metri di dislivello di curve in 30 cm di polvere assolutamente inaspettata. Con un breve tratto crostoso attraverso sotto la nord del Gran Zebrù e poi, su neve dura scendo piacevolmente fino alla pista che mi riporta velocemente alla base. Poco dopo le 9 sono all'albergo a godermi la super colazione a buffet dopo la salita a digiuno.









 Rifugio città di Milano













 Cevedale
 Tresero
 San Matteo
 In cima
 Lontani i laghi di San Valentino e Resia













 La bella discesa appena fatta  a destra del seracco




 Interessante passeggiata a Stelvio alla ricerca di sentieri per l'mtb

 Nord dell'Ortles già ghiacciata


 E' bello guardare da lontano le montagne su cui ho sciato solo poche ore prima




Traccia,

Nessun commento:

Posta un commento